Il caposquadra deve ricevere una qualifica riconosciuta a livello federale, il conduttore di lavori dovrà in futuro superare un esame federale - c'è molto cambiamento nella formazione professionale nel settore dell'edilizia. Marc Aurel Hunziker, vicedirettore e responsabile della formazione presso l'Associazione svizzera dei impresari costruttori, spiega perché questo è così importante per il settore e quando ci si possono aspettare le novità.
Interview: SSIC
Il piano generale "Formazione professionale SSIC 2030" è stato lanciato dalla Società Svizzera degli Impresari-Costruttori alla fine del 2018. Di cosa si tratta?
Marc Aurel Hunziker: Con il piano generale "SSIC - Formazione professionale 2030", la SSCI persegue l'obiettivo di garantire che l'industria possa continuare a soddisfare il suo bisogno di specialisti ben formati anche in futuro. La necessità di agire è evidente dagli attuali sviluppi nel settore della manodopera qualificata: l'industria sta affrontando molti pensionamenti a causa della struttura dell'età dei quadri di cantiere, in particolare capisquadra e capocantiere. Allo stesso tempo, il numero di apprendisti muratori è in costante diminuzione dal 2013.
Come dovrebbe rimediare il piano generale?
Sono convinto che un sistema di formazione e di carriera moderno e basato sui bisogni, che offra buone opportunità di carriera per i professionisti, dia un importante contributo al miglioramento della situazione del lavoro qualificato. Questo può essere raggiunto solo se noi, come settore, possiamo offrire prospettive e questo include un sistema di formazione e di carriera attraente.
Qual è lo stato dei lavori del piano generale?
Negli ultimi due anni abbiamo lavorato intensamente al piano generale "SSIC Formazione Professionale 2030". In stretta collaborazione con il settore ed esperti di istruzione e formazione, abbiamo raggiunto due importanti pietre miliari. Da un lato, l'assemblea dei delegati della SSIC di novembre ha approvato a grande maggioranza i cinque capisaldi del sistema di formazione e carriera. In secondo luogo, a dicembre sono stati approvati i profili di competenza per le sei funzioni professionali di aiuto muratore, muratore, caposquadra, capo muratore, conduttore di lavori e impresario costruttore. Sulla base di questi principi, abbiamo iniziato la fase di implementazione nel 2021.
Cosa comprendono i cinque capisaldi del sistema di formazione e carriera?
I criteri di riferimento definiscono le condizioni quadro per modernizzare il sistema di formazione e carriera in modo imprenditoriale. Una novità importante è che la funzione professionale di caposquadra, come le altre qualifiche di gestione, riceverà un riconoscimento federale e sarà quindi meglio posizionata. Inoltre, la qualifica di conduttore di lavori sarà in futuro certificata come un esame professionale superiore federale, allineandola così ai requisiti complessi attuali. Attualmente, la formazione è offerta come un corso negli istituti tecnici superiori. Questi sono principalmente scolastici e sono il primo corso di formazione dopo la formazione professionale di base.
Quali sono le valutazioni alla base della riprogettazione del sistema di formazione e carriera?
Tutte le professioni di gestione devono ora essere certificate con un esame federale. Ciò significa che il controllo della qualità dopo la formazione per tutte le professioni direttive sarà nelle mani di commissioni d'esame composte da rappresentanti delle imprese, cioè da professionisti. Anche la formazione continua avrà una priorità maggiore. In futuro, i certificati di settore arricchiranno e completeranno la formazione dei quadri, ma apriranno anche le porte ai nuovi arrivati e a coloro che ritornano nel settore. Il mandato di prestazione degli imprenditori è chiaro: sia le competenze delle qualifiche dirigenziali che i certificati di settore nella formazione continua devono essere testati secondo standard uniformi e confermati in modo vincolante. È di centrale importanza che le qualifiche garantiscano l'immediata occupabilità dei lavoratori qualificati nelle aziende. A tal fine, tutte le qualifiche devono essere modernizzate e orientate verso un chiaro orientamento alla competenza professionale.
Quando entreranno in vigore i nuovi certificati?
Nell'interesse di tutte le persone coinvolte e in vista dello sviluppo della forza lavoro qualificata, l'attuazione deve ora essere affrontata in modo rapido ed efficiente. Abbiamo iniziato la revisione dei regolamenti previsti nel marzo 2021. Questi seguono i processi stabiliti dalla Confederazione, che regolano la procedura e le responsabilità delle varie parti coinvolte.
Tuttavia, un elemento chiave per il successo delle revisioni è anche che i fornitori di formazione, con il supporto della SSIC, siano in grado di convertire i corsi di formazione ai nuovi contenuti e quindi preparare bene i candidati agli esami federali. Questo lavoro non deve essere sottovalutato e richiede un cambiamento nel pensiero e nella pratica. L'entrata in vigore dei regolamenti tiene conto di questo e quindi è prevista individualmente tra il 2024 e il 2026.
Che ruolo hanno le associazioni dei dipendenti nell'attuazione?
La forza della formazione professionale svizzera è sempre stata il suo forte orientamento al mercato del lavoro. Questo può essere messo in pratica solo se i datori di lavoro agiscono come acquirenti di competenze e qualifiche e sono quindi responsabili della definizione del contenuto della formazione e degli esami in linea con i requisiti. Tuttavia, il partenariato sociale gioca un ruolo importante in questo contesto. Nell'ambito della formazione dei quadri, cioè per i capi muratori dell'edilizia e in futuro anche per i capisquadra, Baukader Schweiz è un partner importante insieme a Unia e Syna, come sostenitore del regolamento. I rappresentanti dei lavoratori sono così coinvolti anche nei processi di revisione e, come membri del relativo comitato direttivo, assumono una parte di responsabilità.
Secondo lei, c'è un fattore chiave di successo nell'implementazione?
Dobbiamo fare affidamento su una chiara collaborazione, una buona partnership e un'ampia partecipazione secondo i ruoli stabiliti nel sistema svizzero della formazione professionale. Sono fiducioso che adempiremo con successo al mandato. Tutte le persone coinvolte perseguono in definitiva un obiettivo comune per il bene dei datori di lavoro e dei dipendenti: assicurare la vitalità sul mercato del lavoro dei futuri specialisti e dirigenti nella principale industria delle costruzioni.